Torna al blog
Nuovi finanziamenti a fondo perduto  per la creazione di micro e piccole imprese femminili e giovanili nel Lazio

A cura della Redazione Palinsestoperlinnovazione.it

La Regione Lazio con  l’avviso pubblico “Impresa formativa: incentivi per la creazione d’impresa a favore dei giovani e delle donne del Lazio” ha messo a disposizione 10.000.000 euro  al fine di promuovere e sostenere processi di autoimprenditorialità con l’obiettivo di contribuire a creare nuove opportunità di occupazione, con particolare riferimento alla popolazione femminile ed in età giovanile.

L’intervento si caratterizza per la concessione di un contributo a fondo perduto, finalizzato alla strutturazione di percorsi di autoimprenditorialità della durata di 24 mesi, per la costituzione e all’avviamento di attività di micro e piccole imprese femminili e giovanili, anche di tipo cooperativo e a finalità sociali, con sede e/o unità locale operativa nel territorio della Regione Lazio.

L’impresa potrà essere individuale o societaria.

In caso di impresa individuale il titolare deve essere un giovane con età tra 18 e 35 anni oppure una donna di età superiore a 18 anni.

In caso di impresa societaria, la società o l’associazione professionale dovrà essere partecipata per almeno la metà, sia del capitale sia del numero di soci, da soggetti giovani con età tra 18 anni e 35 anni oppure donne di età superiore a 18 anni.

Scadenze

Le domande di erogazione del contributo dovranno comunque essere trasmesse dalle ore 09.00 del 29 marzo 2022 fino alle ore 12.00 del 27 giugno 2022.

Ulteriori informazioni

Per ulteriori dettagli contatta il nostro Team. Per avere informazioni su ulteriori finanziamenti, oltre a mantenerti aggiornato sul nostro Blog, puoi consultare le pagine relative ai finanziamenti e agevolazioni sul nostro sito web.

 

Fonte: Regione Lazio

Programma FESR Lazio 2021-2027, Innovazione Sostantivo Femminile - 2022

A cura della Redazione Palinsestoperlinnovazione.it


Il nuovo bando della Regione Lazio “Innovazione Sostantivo Femminile – 2022” è finalizzato a finanziare attraverso il programma FESR – Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale – la creazione di micro e piccole medio imprese femminili.

I progetti finanziabili devono prevedere  lo sviluppo di percorsi di innovazione mediante l’utilizzo di soluzioni ICT, in coerenza con la “Smart Specialization Strategy (S3)” regionale, quali:

  • innovazione e miglioramento di efficienza dei processi produttivi all’interno dell’azienda, in particolare attraverso l’introduzione di tecnologie digitali;
  • innovazione e ampliamento della gamma di prodotti e/o servizi;
  • innovazione guidata dal design e dalla creatività;
  • innovazione organizzativa e manageriale;
  • innovazione di marketing e comunicazione, con particolare riferimento all’introduzione di strategie e strumenti di marketing digitale;
  • eco-innovazione, ovvero miglioramento delle performance ambientali aziendali;
  • safety-innovazione, ovvero miglioramento dei livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro e di responsabilità sociale dell’impresa, inclusa l’introduzione di tecnologie avanzate funzionali all’inserimento lavorativo di persone con disabilità.

Le domande potranno essere presentate attraverso la piattaforma GeCoWEB Plus a partire dalle ore 12:00 del 17 marzo 2022 fino alle ore 18:00 del 16 giugno 2022.

Per ulteriori dettagli contatta il nostro Team. Per avere informazioni su ulteriori finanziamenti, oltre a mantenerti aggiornato sul nostro Blog, puoi consultare le pagine relative ai finanziamenti e agevolazioni sul nostro sito web.

Incentivi alle imprese per la  Transizione 4.0 e il Lavoro Agile

a cura della redazione di palinsestoperlinnovazione.it


La misura "Credito d’imposta per investimenti in beni strumentali"  del MISE (Ministero per lo Sviluppo Economico) persegue la finalità di supportare e incentivare  attraverso un  Bonus finanziario (Credito d'imposta) le imprese che investono in beni strumentali nuovi, materiali e immateriali, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi destinati a strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato. Il Bonus  è maggiorato in particolare per i beni che riguardano gli investimenti in strumenti e dispositivi tecnologici destinati dall’impresa alla realizzazione di modalità di Lavoro Agile, ai sensi dell’articolo 18 della legge del 22 maggio 2017 n. 81.

Quali vantaggi  

Per l’anno in corso (2022) il bonus è riconosciuto per:

1. Beni strumentali materiali tecnologicamente avanzati
(allegato A, legge 11 dicembre 2016, n. 232 - ex Iper ammortamento)

  • 40% del costo per la quota di investimenti fino a 2,5 milioni di euro
  • 20% del costo per la quota di investimenti oltre i 2,5 milioni di euro e fino al limite di costi complessivamente ammissibili pari a 10 milioni di euro
  • 10% del costo per la quota di investimenti tra i 10 milioni di euro e fino al limite di costi complessivamente ammissibili pari a 20 milioni di euro.

2. Beni strumentali immateriali tecnologicamente avanzati funzionali ai processi di trasformazione 4.0

  • 20% del costo nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 1 milione di Euro. Si considerano agevolabili anche le spese per servizi sostenute mediante soluzioni di cloud computing per la quota imputabile per competenza.

3. Altri beni strumentali materiali
diversi da quelli ricompresi nel citato allegato A :

-  6% nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 2 milioni di euro.

4. Altri beni strumentali immateriali diversi da quelli ricompresi nel citato allegato B

-  6% nel limite massimo dei costi ammissibili pari a 1milione di euro.

Il credito d’imposta è riconosciuto nella misura del 15% se i beni riguardano investimenti in strumenti e dispositivi tecnologici destinati dall’impresa alla realizzazione di modalità di Lavoro Agile, ai sensi dell’articolo 18 della legge del 22 maggio 2017 n. 81.

Per approfondire il tema dei finanziamenti e agevolazioni vai alle pagine del sito hppts://www.palinsestoperlinnovazione.it/finanziamenti e per qualsiasi informazione contatta il nostro Team.

Progetti di start up finanziati dalla regione Lazio

(a cura della Redazione)

Grazie al rifinanziamento del bando Pre-seed (POR FESR 2014.2020) di giugno scorso con dotazione di 8 milioni di euro, è ancora possibile presentare progetti di impresa start up innovativa. Il bando, che supporta la creazione e il consolidamento di startup innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza e le iniziative di spin-off della ricerca,  riserva in particolare 1 milione per progetti finalizzati alla realizzazione di prodotti, servizi e applicazioni finalizzati alla gestione dell’emergenza COVID-19 e degli effetti economici e sociali ad essa correlati.

Attraverso l’iniziativa la Regione Lazio vuole sostenere le prime fasi di avviamento della creazione di startup innovative (il “pre-seed”) e aiutarle a consolidare la loro idea di business. Inoltre, intende rafforzare il legame tra il mondo della ricerca e le imprese attraverso la promozione di spin-off.

Domande

Le domande possono essere presentate fino ad esaurimento risorse. Si invita a consultare la documentazione ufficiale ed eventuali aggiornamenti dal sito della regione Lazio.

Per approfondimenti sul tema della consulenza svolta da Palinsesto per l’innovazione per lo sviluppo delle start up:

https://www.palinsestoperlinnovazione.it/finanziamenti-imprese/consulenza-startup

Link al bando:

http://www.lazioinnova.it/bandi-post/pre-seed-sostegno-alla-creazione-al-consolidamento-startup-innovative-ad-alta-intensita-applicazione-conoscenza-alle-iniziative-spin-off-della-ricerca/

_______________________________________________________________________________

© Palinsesto per l'innovazione 2020

Le imprese turistiche del Lazio possono richiedere  contributi a fondo perduto fino al 30 settembre

(a cura della Redazione)

La  Regione Lazio mette a disposizione uno stanziamento di 10 milioni di euro a fondo perduto in favore delle imprese del settore turistico sul nostro territorio per far fronte ai danni causati dall’emergenza COVID-19. I destinatari del finanziamento a fondo perduto sono gli operatori del settore turistico che non avessero già beneficiato del precedente e analogo contributo regionale.

Lo stanziamento è ripartito in 3 “misure”:  

MISURA 1: Bonus contributo a fondo perduto a favore delle Strutture ricettive gestite in forma imprenditoriale:

  • Alberghi o hotel 4 e 5 stelle: € 8.000,00;
  • Alberghi o hotel 3 stelle: € 6.000,00;
  • Alberghi o hotel 1 e 2 stelle: € 4.000,00;
  • Residenze Turistiche Alberghiere (RTA) o Residence, Hostel o Ostelli, Campeggi, Villaggi Turistici e Alberghi diffusi: € 3.000,00;
  • Country house o Residenze di campagna e Affittacamere o Guest house: € 1.000,00.

MISURA 2: Bonus contributo a fondo perduto a favore delle Agenzie di viaggi e turismo del Lazio: € 1.500,00.

MISURA 3: Bonus contributo a favore di Strutture ricettive Extralberghiere del Lazio, gestite in forma prevalentemente non imprenditoriale:

  • Case e Appartamenti per vacanze: € 600,00;
  • Bed & Breakfast: € 600,00;
  • Ostelli per la gioventù: € 600,00;
  • Case per ferie: € 600,00;
  • Rifugi montani e Rifugi escursionistici e Casa del camminatore: € 600,00.
Il portale dedicato alla procedura di inoltro telematico della domanda di contributo è disponibile dalle ore 09:00 dell'11 settembre 2020 fino alle ore 16:00 del 30 settembre 2020.

Si invita a consultare i documenti ufficiali pubblicati sul sito della regione Lazio http://www.lazioeuropa.it/bandi/.

Per informazioni e consulenza dell’associazione sulla presentazione delle domande di agevolazione contattateci all’indirizzo info@palinsestoperl’innovazione.it-

_______________________________________________________________________________

© Palinsesto per l'innovazione 2020