Torna al blog
Progetti di start up finanziati dalla regione Lazio

(a cura della Redazione)

Grazie al rifinanziamento del bando Pre-seed (POR FESR 2014.2020) di giugno scorso con dotazione di 8 milioni di euro, è ancora possibile presentare progetti di impresa start up innovativa. Il bando, che supporta la creazione e il consolidamento di startup innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza e le iniziative di spin-off della ricerca,  riserva in particolare 1 milione per progetti finalizzati alla realizzazione di prodotti, servizi e applicazioni finalizzati alla gestione dell’emergenza COVID-19 e degli effetti economici e sociali ad essa correlati.

Attraverso l’iniziativa la Regione Lazio vuole sostenere le prime fasi di avviamento della creazione di startup innovative (il “pre-seed”) e aiutarle a consolidare la loro idea di business. Inoltre, intende rafforzare il legame tra il mondo della ricerca e le imprese attraverso la promozione di spin-off.

Domande

Le domande possono essere presentate fino ad esaurimento risorse. Si invita a consultare la documentazione ufficiale ed eventuali aggiornamenti dal sito della regione Lazio.

Per approfondimenti sul tema della consulenza svolta da Palinsesto per l’innovazione per lo sviluppo delle start up:

https://www.palinsestoperlinnovazione.it/finanziamenti-imprese/consulenza-startup

Link al bando:

http://www.lazioinnova.it/bandi-post/pre-seed-sostegno-alla-creazione-al-consolidamento-startup-innovative-ad-alta-intensita-applicazione-conoscenza-alle-iniziative-spin-off-della-ricerca/

_______________________________________________________________________________

© Palinsesto per l'innovazione 2020

immagine bando startup innovative dal 15 giugno 2020jpg

(a cura della Redazione RIO-Europe Italia)


A partire da lunedì 15 giugno 2020 si possono presentare le domande per richiedere il “Voucher 3I –Investire In Innovazione”, che mira a sostenere la competitività delle start up innovative finanziando i servizi di consulenza necessari a valorizzare e tutelare, in Italia e all’estero, i processi tecnologici attraverso la brevettabilità dell'invenzione.

Con la pubblicazione odierna del bando diventa, infatti, operativa la misura agevolativa prevista dal 'Decreto Crescita', che prevede uno stanziamento di 19,5 milioni di euro per il triennio 2019-2021.

Per avere diritto al Voucher, i servizi di consulenza dovranno essere forniti da consulenti in proprietà industriale o avvocati, iscritti in appositi elenchi predisposti rispettivamente dall’Ordine dei consulenti in proprietà industriale e dal Consiglio nazionale forense.

I servizi acquisibili con il Voucher riguardano:

1) la realizzazione di ricerche di anteriorità preventive e la verifica della brevettabilità dell'invenzione;

2) la stesura della domanda di brevetto e il suo deposito presso l'Ufficio italiano brevetti e marchi;

3) il deposito all'estero di una domanda nazionale di brevetto.

Le domande dovranno essere presentate a Invitalia, che gestisce la procedura all'indirizzo web www.invitalia.it.

 

Fonte: Contenuto tratto da www.mise.gov.it

_______________________________________________________________________________

© Palinsesto per l'innovazione APS 2020